Le Piante Magiche - Emile Gilbert
Emile Gilbert, illustre chimico ed esoterista di profonda cultura, visse a Parigi tra il XIX e il XX secolo.
Emile Gilbert, illustre chimico ed esoterista di profonda cultura, visse a Parigi tra il XIX e il XX secolo.
| Pianta | Parte utilizzata | Famiglia | Modo di amministrazione | Effetti |
|---|---|---|---|---|
| Belladonna | bacche, succo, radice e foglie | Solanee | bevande, unzioni, vapori | follia furiosa, danza vertiginosa, sogni tristi o gaii, secondo le dosi |
| Giusquiamo | radici, semi e foglie | Solanee | bevande, unzioni, vapori | follia momentanea: a piccole dosi; a forti dosi: sogni demoniaci |
| Mandragora | radice | Solanee | polvere introdotta negli alimeti e nelle bevande | imbecillità completa secondo le dosi |
| Datura stramonium | foglie e semi | Solanee | infuzsioni aggiunte ai liquori | stupore per 24 ore; nulla lo distraeva; visioni sorprendenti |
| Euforbio, sommacco, tossicodendro | succhi | Euforbiacee, Terebintacee | il succo di queste piante, spalmato sulla pelle, causa eruzione. Si credeva che le maghe, spalmando sul corpo, potevano produrre la lebbra | |
| Aconito | foglie | Ranuncolacee | in bevanda, in infusione o in polvere | mischiata negli alimenti essa produceva una insensibilità da far sembrare la morte |
| Colchicone | bacche | Colchinacee | in bevanda, in infusione, a piccole dosi | terrore singolare o minore secondo le dosi impiegate |
| Pianta miope | Solanee | succo in frizioni | non può che essere che la belladonna, il cui succo introdotto nell'occhio turba momentaneamente la vista | |
| Muchamore | Funghi | vivande e infusione | delirio profondo, talvolta triste e spaventoso | |
| Ophiusa d'Etiopia | non classificata | succo e bevande | il paziente si credeva essere assalito dai serprenti. Il terrore che ne provava era sì grande che talvolta si era costretti a legarlo | |
| Estratto di canapa | unito con opium | Cannabinee | sotto forma di pastiglie | delirio feroce e sanguinario di poca durata |
| Erba dolce | sconosciuta | si ricavava dalla fermentazione di questa pianta, un alcool che veniva somministrato in bevande | il paziente che aveva assorbito il liquido alcoolico estratto da questa pianta aveva, durante la notte, dei sogni spaventosi; il giorno dopo egli provava dei rimorsi come fosse stato colpevole di un delitto | |
| Elleboro | radice | Ranuncolacee | polvere | le maghe servivansene quale segreto contro gli animali nocivi |
